SCIOPERO GENERALE SETTORE SCUOLA 10 DICEMBRE 2021

SNALS, FLC CGIL, UIL scuola RUA e GILDA proclamano lo sciopero generale del Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola, di tutto il personale docente, Ata ed educativo del Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola per l’intera giornata del 10 dicembre 2021.

Le motivazioni nel comunicato seguente

Proclamazione sciopero Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola 10.12.21

FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI: APERTURA PIATTAFORMA INDIRE

L’USP comunica l’attivazione sulla piattaforma INDIRE dell’ambiente online dedicato ai docenti neoassunti o con passaggio di ruolo in periodo di formazione e prova nell’a.s. 2021/2022, usufruibile tramite le credenziali SIDI o mediante il Sistema Pubblico di Identità Digitale / SPID.

Nel seguito il link diretto alla piattaforma:  https://neoassunti.indire.it/2022/

 

FORMAZIONE OBBLIGATORIA DOCENTI. SNALS CHIEDE CHIARIMENTI

La Corte di Giustizia Europea sancisce che la formazione obbligatoria dei docenti è una prestazione lavorativa e rientra nell’orario di servizio. Nel comunicato seguente SNALS chiede urgenti chiarimenti al Ministero in merito ai corsi obbligatori sull’inclusione.

comunicato SNALS CHIARIMENTI CORSI OBBLIGATORI INCLUSIONE

 

Pace contributiva e riscatto laurea agevolato. Opportunità da valutare con attenzione.

Riceviamo dalla Segreteria Nazionale un’importante comunicazione in merito alla Pace contributiva e al riscatto degli studi universitari in modalità agevolata.

La Pace contributiva rende possibile, per i dipendenti del settore scuola, il riscatto dei “buchi contributivi” non coperti da contribuzione figurativa (es. disoccupazione), tra la fine di una supplenza e l’inizio della successiva. Si possono riempire tali “buchi” fino ad un massimo di 5 anni. L’onere è detraibile nella misura del 50% in cinque quote annuali e si può pagare in 120 rate (10 anni) senza interessi.

Attenzione alla scadenza, prevista, salvo proroghe, al 31/12/2021

La domanda per il riscatto agevolato della laurea, al momento, non ha scadenza, può essere presentata anche da coloro che non sono nel sistema del contributivo puro, ossia coloro che hanno contribuzione antecedente l’1.01.1996. Il riscatto comporta un notevole risparmio rispetto alla modalità “ordinaria”, è dilazionabile in 10 quote annuali a interessi zero e deduce il reddito imponibile su cui calcolare l’IRPEF dovuta.

Invitiamo gli interessati a prendere appuntamento con il personale delle nostri sedi per maggiori approfondimenti.

Nel link seguente potrete consultare il notiziario sindacale nazionale NS091121

Permessi straordinari retribuiti per il diritto allo studio (150 ore). Scadenza domande 15 novembre

L’Ufficio Scolastico regionale ha pubblicato il bando e la modulistica per ottenere i permessi straordinari retribuiti per il diritto allo studio (150 ore) per l’anno solare 2022. La scadenza per la presentazione delle domande è il 15 novembre.

I permessi potranno essere richiesti da tutto il personale della scuola, con contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato fino al termine dell’anno scolastico, fino al termine delle lezioni e / o dell’attività didattica.

Al link seguente potrete scaricare bando e modulistica.

https://www.istruzioneliguria.it/permessi-straordinari-retribuiti-per-il-diritto-allo-studio-150-ore-dirigenti-scolastici-e-personale-della-scuola-anno-solare-2022/

 

I sindacati scuola chiedono ai confederali confronto e supporto alle iniziative di mobilitazione contro le scelte del governo

Con la lettera unitaria che riportiamo in calce, SNALS insieme a FLC CGIL, CISL scuola e UIL scuola RUA, evidenziano ai sindacati confederali la particolare e difficile situazione relativa al rinnovo contrattuale del personale scolastico e alle scelte politiche ben distanti dagli accordi intrapresi, come il reclutamento e la stabilizzazione del personale docente ed ATA, il rinnovo dei contratti COVID ATA, la diminuzione degli alunni per classe e il protocollo per la gestione delle quarantene.

I sindacati scuola chiedono ai colleghi confederali un confronto e il supporto alle iniziative di mobilitazione che i fatti sembrano imporre.

lettera-a-confederali-05112021